Bimba aggredita da un rottweiler a L'Aquila, cane ucciso a coltellate

Paura a L’Aquila nel giorno di Halloween, a causa dell’aggressione di un rottweiler ai danni di una bambina, avvenuto sul pianerottolo di un’abitazione della frazione di Coppito, in via Beffi. La bambina di sei anni è stata morsa dal cane dopo aver suonato, per il classico ‘dolcetto o scherzetto’ di Halloween, alla porta di un appartamento, all’interno del quale si trovava l’animale che l’ha aggredita: secondo la ricostruzione degli agenti del Corpo di polizia municipale, coordinati dal colonnello Ernesto Grippo, la bambina non si era allontanata troppo da casa per non far preoccupare i genitori e si trovava con il fratello di 7 anni.

Non vedendo la porta aprirsi i due si sono allontanati ma alle loro spalle si è aperto l’uscito della casa e ne è uscito un rottweiler che ha aggredito la bambina: fortunatamente nello stesso palazzo vive anche il nonno dei due bimbi, il quale non ha esitato un secondo a scagliarsi contro il cane aggressivo munito di coltello da cucina in difesa della nipote e ha colpito mortalmente l’animale.

La bimba è stata soccorsa dai sanitari e trasportata all’ospedale San Salvatore: il primario di Pediatria del nosocomio de L’Aquila ha confermato che si trova in condizioni generale buone dopo il necessario intervento in sala operatoria per suturare le ferite della piccola, attualmente ricoverata, sotto terapia antibiotica. Anche il nonno è stato azzannato alle gambe dal rottweiler aggressivo ma ha riportato ferite non gravi. Una tragedia evitata insomma: il proprietario dell’animale, lasciato ad un’anziana, verrà denunciato dalla polizia municipale per lesioni colpose ed omessa custodia.