Dopo un iter travagliato , diventa legge il ddl sulla concorrenza. Tantissime le novità in materia di assicurazioni , pay-tv, multe e call center . Queste alcune delle principali novità .

RC AUTO – Vengono introdotti sconti obbligatori a favore di chi faccia installare sul proprio veicolo scatole nere , sottoscriva una clausola esclusiva di guida o accetti di montare dispositivi elettronici che impediscono l’accensione del motore qualora il tasso alcolemico del guidatore superi i limiti consentiti ( cd. alcolock ) .

Sconti consistenti sono previsti per gli automobilisti ” virtuosi” che risiedono nelle aree con maggiore numero di sinistri e con prezzi medi maggiori .

E’ prevista la facoltà per l’assicurato di ottenere l’ integrale risarcimento per la riparazione del veicolo , rivolgendosi ad officine di propria fiducia . In questo caso l’ impresa riparatrice dovrà fornire la documentazione fiscale e un’ idonea garanzia , con validità non inferiore a due anni sulle riparazioni effettuate.

Stop ai testimoni di professione. In ipotesi di sinistri con soli danni a cose , al fine di evitare truffe, si modifica la procedura di identificazione dei testimoni .

L’identificazione dovrà risultare dalla denuncia del sinistro o comunque dal primo atto formale del danneggiato nei confronti dell’assicurazione .I nomi dei testimoni verranno inseriti nella banca dei testimoni.

In caso di danni alle persone si prevede la creazione di una Tabella Unica Nazionale con un valore pecuniario da attribuire ad ogni punto di invalidità.

Notifiche multe – Poste Italiane non avrà più il monopolio sui servizi di notifica di multe e atti giudiziari. L’ingresso di nuovi operatori fa prevedere una diminuzione delle spese .

Telefonia e pay-tv – L’utente dovrà essere informato al momento della stipula del contratto sui costi da sostenere in caso di cambio operatore . Non potrà più esserci alcun addebito ” a sorpresa ” per quanti decidano di recedere dall’abbonamento dopo i due anni previsti dalla legge come durata massima.

Il recesso potrà avvenire anche per via telematica.

Tariffe urbane per call center – Novità anche per le tariffe telefoniche con numerazioni speciali. L’importo dovrà essere calcolato senza contare il tempo di attesa . Dovranno inoltre essere addebitate con tariffa ordinaria anche le telefonate ai servizi di assistenza di banche, carte di credito assicurazioni .