Oggi ci sono diversi assetti societari che si possono considerare in Italia quando si deve aprire un’attività professionale o commerciale uno di questi è la SRLS ossia la Società a Responsabilità limitata semplificata.
La srls è una forma semplificata della più conosciuta SRL. Le due forme societarie anche se sono simili in realtà si differenziano l’una con l’altra sotto diversi aspetti. Uno dei più rilevanti è dato dal fatto che si può avviare la propria SRL anche senza doversi recare fisicamente dal notaio e pagando la parcella.
Infatti, per la SRLS in forma semplificata è necessario seguire un iter semplificato telematico e non è prevista alcuna parcella da corrispondere al notaio che notificherà l’atto. Ma come funziona la costituzione di una SRLS senza notaio? Scopriamolo insieme.
Come si apre una SRL semplificata: guida
Come aprire una SRL semplificata? Oggi, grazie al DL Semplificazioni, è diventato possibile avviare una società a responsabilità limitata in modo semplice, veloce, senza doversi recare dal notaio e in via telematica con servizi online come lexdo.it.
Per costituire una SRLS è necessario registrarsi su una specifica piattaforma telematica indicando i propri dati personali e quelli degli eventuali soci. Sia chi apre la società sia i soci devono essere obbligatoriamente tutte persone fisiche.
Dopo aver indicato se la società è unipersonale o costituita da più soci, bisogna procedere a redigere o meglio compilare lo statuto. Infatti, lo statuto prevede un modello preimpostato da compilare esclusivamente con i propri dati.
All’interno dello statuto ci sono gli articoli che delineano la società e che non possono in alcun modo essere modificati. Dopo aver compilato lo statuto è necessario procedere alla sottoscrizione dei documenti con firma digitale. In questo modo un notaio, che non percepirà alcun compenso, procederà alla registrazione della srl nel Registro delle Imprese, con l’invio della Comunicazione Unica.
Prima dell’apertura è necessario comunque versare un capitale sociale che deve andare da un minimo di 1 euro fino a un massimo di 9.999 euro.
Perché aprire una SRLS invece di una SRL?
La SRL e la SRLS non sono diverse tra loro solo per quanto riguarda l’iter di apertura, che nel secondo caso è semplificato e non richiede il pagamento del notaio. Ma perché optare per una società a responsabilità limitata semplificata? Semplice, perché una Srls prevede: costi minori, tempistiche più brevi, capitale sociale meno oneroso.
La Srls dunque, anche se con qualche limitazione, si presenta più conveniente per chi deve aprire una società per la prima volta. La SRL semplificata è differente da quella tradizionale in quanto non richiede in primis la parcella notarile che può superare anche i 2000 euro. La mancanza del notaio però limita la creazione di uno statuto personalizzato, infatti, bisogna necessariamente adattarsi a quello preimpostato.
Il secondo punto a favore dell’economicità della srls è il capitale sociale da versare. Il capitale sociale da versare, infatti, per le SRL tradizionali dev’essere superiore ai 10 mila euro. Invece per una srls bisogna versare una somma che va da un minimo di 1 euro e non supera i 10 mila euro.
Le srls semplificate vengono create attraverso un iter completamente online, molto veloce, che prevede al contempo la necessità di essere titolari di una firma digitale. Questo vale per tutti i soci che costituiscono la srls. Per quanto riguarda i soci se si opta per la forma semplificata questi devono essere tutte persone fisiche, mentre nelle SRL possono essere anche persone giuridiche.
Infine, quando si sceglie di aprire una società semplificata anche le tasse da pagare sono meno. In quanto, infatti, si è esenti dalla imposta di bollo mentre bisogna pagare quella di registro.